Il 2 maggio è stato festeggiato il centenario di Adelina Balbis Tellini, originaria di Magnano, oggi vive a Lucca con una nipote. Il profondo legame con il suo paese non è mai venuto meno, nella bella stagione vi è sempre ritornata, ritrovandovi gli amici di sempre. La Signorina Adelina, così viene chiamata dai suoi compaesani, è nipote del Generale Enrico Tellini, ucciso nel 1923 da patrioti Greci mentre insieme ad una commissione internazionale vi si trovava per fissare i confini tra Grecia ed Albania. L’uccisione del Generale portò alla “crisi di Corfù”, al bombardamento dell’isola da parte della Regia Marina. All’ultimatum di Mussolini, infatti, allora Presidente del Consiglio, che pretendeva 50 milioni di Lire di risarcimento, le scuse ufficiali e l’esecuzione degli assassini la Grecia diede solo parziale risposta positiva. L’Amministrazione Comunale di Villa Collemandina ha espresso alla famiglia e alla festeggiata le congratulazione per l’importante traguardo raggiunto. Una rappresentanza della comunità di Magnano ha raggiunto la neo centenaria nella sua abitazione in Lucca, nel quartiere di San Concordio, per festeggiare con lei le cento candeline.
