È stato ufficialmente dichiarato, ai sensi dell’art. 61 del D.P.G.R. 48/R/2003, il periodo a rischio per lo sviluppo di incendi boschivi. Da venerdì 21 giugno a sabato 31 agosto 2025, è in vigore il divieto assoluto di abbruciamento di residui vegetali, agricoli e forestali su tutto il territorio regionale della Toscana.
Perché il divieto è anticipato
L’anticipo del periodo di divieto si deve alle previsioni meteo elaborate dal Consorzio LaMMA, che indicano condizioni climatiche favorevoli all’innesco di incendi: alta pressione, tempo stabile, scarse precipitazioni e temperature superiori alla media stagionale già dalla seconda metà di giugno.
Fuochi vietati anche nei boschi
Durante il periodo a rischio:
- vietata qualsiasi accensione di fuochi nei boschi,
- fatta eccezione per la cottura di cibi in bracieri o barbecue situati in abitazioni, pertinenze o aree attrezzate conformi al regolamento regionale.
Sanzioni e responsabilità
La mancata osservanza delle norme comporta sanzioni severe, come previsto dalle disposizioni in materia di prevenzione degli incendi.
Si invita la cittadinanza a rispettare scrupolosamente le norme per tutelare il patrimonio forestale e prevenire danni a persone, cose e ambiente.
Segnalazioni
In caso di avvistamento di focolai o incendi:
- contattare immediatamente il numero verde regionale 800 425 425,
- oppure chiamare il 112 (Vigili del Fuoco).
Link utili
- Pagina dedicata su Regione Toscana
- Brochure Abbruciamenti – Regione Toscana
- Brochure Difesa attiva dagli incendi – Regione Toscana
- Brochure Autoprotezione – Regione Toscana